Amaranto: caratteristiche e proprietà dello pseudo cereale che ricorda le nocciole e con cui fare i popcorn

Marianna Di Pilla  | 28 Giu 2024

L’amaranto è una pianta molto utilizzata in cucina per le sue molte proprietà benefiche. Viene considerato un cereale perché condivide con questa categoria diversi principi nutritivi, anche se di fatto non vi appartiene

Amaranto: le proprietà di questo prezioso pseudo-cereale

Amaranto
Amaranto

Uno dei motivi per cui l’amaranto oggi è tanto apprezzato è la sua natura gluten-free. È in pratica privo di glutine e quindi indicato per le persone celiache.

A livello botanico fa parte delle Amarantacee, una famiglia originaria del Centro America. Veniva coltivata già dalle civiltà precolombiane e se ne contano circa 60 specie. Di queste però, solo tre offrono semi commestibili.

Per molto tempo l’amaranto è stato parte dell’alimentazione nell’America Centrale e tracce del suo utilizzo si trovano anche in Africa e Asia sempre dal punto di vista nutritivo. In Europa invece, a partire dal 700, veniva utilizzata soprattutto a scopi decorativi.

La diffusione dell’amaranto come pseudocereale avviene nel 1975, quando all’interno di un libro vengono descritte tutte le sue proprietà nutritive.

Oggi viene coltivato in larga scala, con scopo poi di vendita, in Cina, Polonia, SudAmerica, Messico, Stati Uniti e Austria. Dopo molti anni di silenzio quindi, l’amaranto torna a essere un ingrediente molto importante per le nostre ricette (come l’avena), apprezzato in modo particolare da coloro che seguono una dieta senza glutine, vegetariana o vegana.

Proprietà amaranto: 6 motivi per consumarlo

Amaranto
Amaranto

L’amaranto è uno pseudocereale particolarmente ricco di principi nutritivi. Contiene molte fibre e proteine e, proprio per quest’ultimo motivo, è ideale per chi ha scelto di seguire una dieta priva di carne.

La presenza di fibre invece, rende questo alimento molto digeribile, perfetto quindi per chi vuole mantenersi leggero o soffre di problemi legati all’intestino. Tra gli altri nutrienti presenti al suo interno troviamo il magnesio, il fosforo, il calcio e il ferro. Non mancano poi le vitamine B e C. Vediamo invece quali sono i 6 motivi per consumare regolarmente amaranto!
1. Dona una grande dose di energia: una delle benefiche proprietà dell’amaranto è quella di donare molta energia all’organismo Perfetto quindi per quelle persone impegnate in un progetto particolarmente stressante dal punto di vista fisico o emotivo.
2. È ricco di ferro: semi e foglie di amaranto sono entrambe molto ricche di ferro, ideali quindi per una sana alimentazione per combattere l’anemia. In India i bambini anemici vengono curati proprio con un’alimentazione a base di foglie di questa pianta.
3. Aiuta la digestione: ecco perché questo pseudocereale è perfetto se inserito in una dieta rivolta alla persona anziana o il bambino piccolo già durante lo svezzamento.
4. Tiene a bada il colesterolo: tra le proprietà dell’amaranto vi è quella di mantenere nella norma i livelli del colesterolo. Gli esperti consigliano di inserire l’amaranto in una dieta rivolta appunto all’abbassamento del colesterolo cattivo. Ad aiutare in questo caso sono i fitosteroli in esso contenuto.

5. Riduce la pressione arteriosa: combatte l’ipertensione e le malattie coronariche.
6. Ha numerose proprietà nutritive: l’amaranto viene consigliato dagli esperti anche per quelle diete che aiutano a sopportare meglio i trattamenti particolarmente invasivi, come quelli per il cancro.

Curiosità sull’amaranto

Amaranto
Amaranto

L’amaranto, una volta cotto in acqua per 50 minuti, assume l’aspetto di una massa gelatinosa ed il sapore ricorda quello delle nocciole. Può essere cotto anche come il mais in pentola, si otterranno così delle specie di popcorn.
Dato il suo elevato contenuto proteico non dovrebbe essere consumato con carne e altri alimenti di origine animale. È ideale invece se abbinato con i cereali o la verdura.
L’amaranto contiene molto acido ossalico, il quale potrebbe anche interferire con l’assimilazione del calcio. Non è consigliabile l’assunzione per quelle persone che soffrono di problemi ai reni.

Marianna Di Pilla
Marianna Di Pilla


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